La ricerca sulla sicurezza stradale impegna oggi tutte le marche produttrici di automobili: cinture e airbag, se usate in coppia, possono davvero salvarci la vita
Le case produttrici di automobili oggi pongono la massima attenzione alla sicurezza e alla ricerca di nuovi dispositivi in grado di diminuire per quanto possibile il tasso di incidenti stradali.
E nel corso degli anni hanno realizzato una serie di soluzioni che rendono le vetture che circolano sulle nostre strade molto più sicure, sia per i passeggeri sia per i conducenti e soprattutto per le altre automobili.
Che cosa rende un'auto sicura? Sicuramente il primo tra i dispositivi di sicurezza è di certo il fondamentale: la Cintura di sicurezza.
Si tratta di un dispositivo semplicissimo, ma molto molto efficace: una cintura facilmente sganciabile, che assicura saldamente la persona al sedile per proteggerla o comunque limitare i danni in caso di incidente.
In caso di brusche frenate o di urti improvvisi infatti, è di vitale importanza che il corpo di un passeggero non venga proiettato contro l'automobile o peggio ancora scagliato fuori dall'abitacolo.
La cintura di sicurezza insomma salva la vita, ma è ancora più utile soprattutto se accoppiata all'Airbag.
Il modello più comune di airbag consiste in un sacco composto da un materiale molto resistente, il Kevlar, collocato nell'area centrale del volante.
In caso di urto violento si gonfia per mezzo di un gas, l'azoto, e funge da cuscinetto, evitando in questo modo al conducente di colpire il volante con la testa.
A gestire questo dispositivo sono dei sensori di accelerazione, che nell'ordine dei 2 millesimi di secondo lo attivano: dopo solamente 5 centesimi di secondo è gia completamente gonfio.
Successivamente, in due decimi di secondo si sgonfia rendendo meno brusco il contatto tra corpo e cuscino.
Nelle automobili moderne ne vengono montati diversi: oltre all'airbag per il conducente, ne viene di solito previsto almeno un secondo, nel cruscotto, con il compito di proteggere il passeggero che occupa il sedile anteriore.