Quando si decide di cambiare l'automobile ci si può mettere all'opera per venderla da soli, diffondendo la voce tra conoscenti e pubblicando annunci, oppure incaricare professionisti, rivolgendosi a concessionari o rivenditori.
Se si vuole vendere l'auto da privato a privato bisogna ovviamente stabilirne il giusto prezzo, in modo da non essere costretti a ritoccarlo dopo pochi giorni dall'annuncio ed in proposito ricordiamo che i possibili acquirenti sono solitamente molto attenti a tale aspetto.
Per decidere quale sia il prezzo opportuno alla luce del modello, dell'usura e dell'andamento del mercato dell'usato si possono prendere come riferimento le quotazioni delle riviste di settore ed una volta stabilito il prezzo arriva il momento di pubblicare gli annunci sui giornali e sui siti internet all'interno dei quali è sempre utile inserire anche le foto del veicolo dal momento che gli internauti tendono a prediligere le inserzioni corredate di immagini.
Se la vendita dell'auto usata è legata all'acquisto di un altro veicolo potrebbe però rivelarsi molto conveniente rivolgersi ad un concessionario per una sorta di permuta.
Le concessionarie possono, infatti, procedere al ritiro dell'usato acquistando direttamente l'auto di seconda mano per stornarne il costo dall'ammontare dovuto per quella nuova.
In alternativa il concessionario o il rivenditore può mettere in vendita l'auto, dopo che gli sia stata conferita una procura a vendere con firma autenticata dell'intestatario del mezzo.
In questo caso il proprietario deve anche provvedere a consegnare i documenti del veicolo e controllare che il concessionario o il rivenditore lo iscrivano nell'elenco esenzioni e ne diano comunicazione all'Ufficio dell'Entrate, al fine d'essere liberato dall'onere di pagare il bollo.